Perché “più lendini” ≠ meglio
Nelle vetrine e negli atri reali, l'alta luminosità non calibrata crea riflessi velati e affatica gli occhi, sprecando energia. Il LED trasparente eccelle quando si preservano la trasmittanza e il contrasto, non quando si massimizza il cursore. Il giusto approccio è equilibrato:
- Illuminamento ambientale (lux) sul vetro durante il giorno
- Luminanza richiesta (cd/m²) per mantenere un rapporto di contrasto confortevole
- Uniformità a livello di pixel e precisione del colore a livelli di pilotaggio sia alti che bassi
Obiettivo:
- Leggibilità in condizioni di mezzogiorno
- Comfort in interni serali
- Coerenza in tutti i punti vendita
Fase 1 Misurare il sito (non tirare a indovinare)
Strumenti: misuratore di luce portatile (lux), cartoncino grigio/pinze di prova, treppiede o punto di appoggio.
- Mappare i lux ambientali sul vetro: mattina / mezzogiorno / tardo pomeriggio, oltre al fine settimana rispetto ai giorni feriali se i modelli di traffico cambiano.
- Registrare le distanze di osservazione (vetrina: 2-8 m; hall/atrio può essere 8-20 m).
- Osservare i rischi di riflessione: angolo del sole, facciate opposte, pavimenti lucidi, luci interne che colpiscono il vetro.
- Acquisizione di foto di riferimento per ogni fascia oraria.
Punti di partenza euristici (adattati per sito):
- Le vetrine dei negozi necessitano comunemente di ~1500-3000 cd/m² di giorno; gli atrii luminosi possono richiedere una quantità maggiore.
- Gli interni serali sono spesso più belli se 10-25% della luminanza diurna.
Fase 2 Creazione di curve di luminosità per le parti del giorno
Utilizzare almeno tre profili; cinque sono l'ideale per la vendita al dettaglio.
- Alba: bassa luminanza, temperatura del colore calda; priorità al comfort.
- Giorno: orientarsi alla condizione di mezzogiorno misurata; limitare il massimo per evitare l'abbagliamento.
- Crepuscolorampa di discesa nell'arco di 30-60 minuti per evitare cambi di fase.
- Notte (aperto): livelli più morbidi con un contenuto di contrasto più elevato.
- Notte (chiuso): playlist inattiva con luminanza bassissima o spenta.
Impostazione dell'auto-oscuramento
- Posizionare il sensore ambientale sul o vicino al vetro (non in profondità).
- Aggiungere dei guard rail: min/max cd/m² per la sicurezza e una finestra di attenuazione (ad esempio, 3-5 s) per evitare lo sfarfallio al passaggio delle nuvole.
- Registrare la curva di oscuramento per una settimana e modificare i tappi.
Fase 3 Calibrazione della scala di grigi, della gamma e del colore
I LED trasparenti devono avere un aspetto pulito sia estremità superiore (luce diurna) e fascia bassa (sera). La nostra pipeline di fabbrica, tipica tra le qualità produttori di schermi trasparenti a led, comprende:
Linearità della scala di grigi
- Garantire una vera elaborazione a 14-16 bit end-to-end (mittente → ricevitore → driver).
- Verificare che i gradini di basso livello (1-5%) non diventino neri o tinti. Utilizzare un'immagine di prova delle scale.
Selezione gamma
- Iniziare con Gamma 2.2 per la vendita al dettaglio; testare 2.4 nelle lobby poco luminose per ottenere toni medi più ricchi.
- Evitare i trucchi di contrasto dinamico che pompano gli sfondi: possono esagerare i riflessi del vetro.
Punto di bianco e temperatura del colore
- Calibrare a D65 (≈6500K) per la maggior parte dei negozi; riscaldare a ~5000-5800K per gli interni di moda/legno durante la notte.
- Disattivare tutte le modalità “vivaci” che ritagliano i colori saturi del marchio.
Uniformità e corrispondenza dei bordi
- Eseguire la mappatura dell'uniformità per modulo in modo da far corrispondere i poster e i film piastrellati in una finestra.
- Per le finestre a più campate, salvare LUT per bay-I vetri e l'illuminazione differiscono da baia a baia.
Fase 4 Contenuti che non abbagliano
Anche una calibrazione perfetta perde di fronte a un cattivo contenuto. Date ai vostri progettisti questo brief sul vetro:
- I blocchi di contrasto battono la trama fine. Utilizzate colori solidi del marchio o sfumature morbide; evitate il testo bianco su sfondi luminosi.
- Lunghezza del loop 8-12 s con transizioni pulite (senza lampi di bianco pieno).
- Velocità di movimento: panoramiche/zoom lenti; evitare schemi di stroboscopia che interagiscono con il passo dei pixel.
- Dimensioni del testo sicure in base alla distanza:
- 3-5 m → ≥ 60-80 px equivalenti
- 6-10 m → ≥ 90-120 px equivalente
- Tavolozza notturna: sfondi più scuri per ridurre i riflessi interni.
- Se necessario, fornire rendering separati giorno/notte.
Fase 5 Modifiche al montaggio antiriflesso
- Distanziato dal vetroUn piccolo spostamento (anche di 10-40 mm) può ridurre gli hotspot riflessi rispetto al montaggio a filo.
- Evitare i downlight diretti lavare il vetro; inclinare/riposizionare i binari dove possibile.
- Gestione dei caviTenere in ordine le barre luminose e i cablaggi: i riflessi vaganti sono un disturbo visivo.
- Nessun diffusore pesante: uccidono la trasparenza; se necessario, utilizzare micro-luci con parsimonia e testate prima in un solo vano.
Fase 6 Lista di controllo AQ e firma
Visivo
☐ Leggibile a mezzogiorno dalla distanza di osservazione primaria
☐ Pendenza uniforme della scala di grigi a 1-5% e 90-100%
☐ Il punto di bianco e la tracciabilità del colore corrispondono agli asset del marchio
☐ Assenza di moiré/aliasing alle angolazioni tipiche della telecamera
Operativo
☐ Registri autodemolitori stabili (senza pompaggio)
☐ Profili programmati per giorno/ora di apertura
☐ Kit di ricambio e guida all'assistenza in loco
Ruoli utente del CMS e set di flussi di lavoro di approvazione
Sicurezza e conformità
☐ Carico del circuito conforme alle specifiche; controlli termici superati
☐ Certificazioni regionali documentate (CE/RoHS/UL, ecc.)
☐ I diritti sui contenuti sono stati autorizzati per il DOOH, ove applicabile.
Risoluzione dei problemi per Luminosi ma non confortevoli
- “È luminoso ma sbiadito”.” Aumentare il contrasto dei contenuti; limitare il bianco superiore a ~85-90% e approfondire i toni medi tramite la gamma.
- “L'alone delle lettere sul vetro”.” Ridurre la nitidezza dei bordi; evitare contorni bianchi sottili; ridurre la luminanza 10-15%.
- “Sfarfallamento della telecamera sulle bobine”.” Garantire ≥3840 Hz refresh; bloccare l'otturatore alla frequenza dei fotogrammi; evitare angoli di otturazione che colpiscono la frequenza di scansione.
- “Il colore cambia di notte”.” Caricare una LUT notturna con un bianco leggermente più caldo e un blu ridotto.
Scalare tra le varie sedi (fornitori e produttori)
Per le catene, coinvolgere sia i fornitori di schermi trasparenti a led sia un produttore di display trasparenti a led:
- Maniglia dei fornitori logistica di rollout, installazione e schermo trasparente a led all'ingrosso prezzi.
- I produttori forniscono progettazione di schermi a led trasparenti personalizzati, LUT per sito e file di calibrazione a lungo termine.
- Mantenere una condivisione specifiche di calibrazione in modo che le finestre di Londra, Dubai e Shanghai abbiano un aspetto omogeneo.
FAQ
D1: Qual è un buon punto di partenza per la luminosità diurna?
Iniziare con la misura di mezzogiorno del vetro e puntare a un livello confortevole che rimanga leggibile: le vetrine dei negozi spesso si aggirano intorno a 1500-3000 cd/m², e poi perfezionare il contrasto dei contenuti.
D2: Con quale frequenza è necessario ricalibrare?
Fare una rapida trimestrale controllo; ricalibrazione completa annualmente o dopo la sostituzione dei moduli.
D3: Abbiamo bisogno dell'HDR?
Non per il vetro. Privilegiare un SDR pulito con toni medi solidi; l'HDR può accentuare eccessivamente le luci e i riflessi.
D4: Possiamo gestire una luminosità globale per tutti i negozi?
Evitare: le condizioni ambientali sono diverse. Utilizzare le preimpostazioni regionali, quindi perfezionarle in base al sito durante la messa in funzione.